INDICE
1 CODICE DI CONDOTTA
1. ETICA AZIENDALE E COMPLIANCE
1.1. Conformità alle norme
1.2. Anticorruzione e antitrust
1.3. Conflitti di interessi
1.4. Integrità e trasparenza aziendale
2. DIRITTI UMANI E PRATICHE SOCIALI
2.1. Lavoro minorile
2.2. Schiavitù moderna, lavoro forzato, vincolato e coatto
2.3. Compensi e benefit
2.4. Orario di lavoro
2.5. Inclusione, Non discriminazione e molestie
2.6. Libertà di associazione
2.7. Salute e sicurezza
3. PROTEZIONE DELL’AMBIENTE E SOSTENIBILITA’
3.1. Impatto ambientale e sostanze pericolose
3.2. Qualità dell’aria
3.3. Conservazione e gestione delle risorse idriche
3.4. Gestione dei rifiuti
3.5. SOSTENIBILITÀ
3.5.1 L’APPROCCIO DELLA SOCIETA’
3.5.2 LA CATENA DI FORNITURA SOSTENIBILE
4. SICUREZZA DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI
3.6. Proprietà Intellettuale
3.7. Protezione dei dati e riservatezza
1 CODICE DI CONDOTTA
Il Codice di Condotta dei Fornitori di VR|46 Racing Apparel S.r.l. (di seguito anche solo “Società”) definisce i requisiti richiesti ai propri clienti e fornitori nonché le aspettative su questioni fondamentali di responsabilità, tra cui la legalità, la lotta alla corruzione, l’etica di business, la sostenibilità, i diritti umani, le condizioni di lavoro, la tutela dell'ambiente.
Il presente Codice si ispira ai principi riconosciuti a livello internazionale quali la Dichiarazione universale dei diritti umani, i Principi Guida dell’ONU per le imprese e i diritti umani, i principi fondamentali dell’UN Global Compact e gli obiettivi 2030 delle Nazioni Unite – “Sustainable Development Goals” o “SDG’s” -, con l’obiettivo di integrarli nel processo di approvvigionamento.
I fornitori sono pertanto tenuti al completo adempimento di questi requisiti, così come essi, a loro volta, sono chiamati ad applicarli e a diffonderli nella propria catena di fornitura con lo scopo di progredire nella responsabilità sociale e ambientale, nonché nell’etica aziendale.
VR|46 Racing Apparel S.r.l. vigila con attenzione sull’osservanza del presente Codice, così come del Codice Etico, assicurando la trasparenza delle operazioni e dei comportamenti posti in essere e intervenendo, se del caso, con azioni correttive.
1. ETICA AZIENDALE E COMPLIANCE
1.1. CONFORMITÀ ALLE NORME
I Fornitori devono rispettare tutte le leggi e i regolamenti nazionali ed internazionali e gli standard industriali applicabili alla propria attività, comprese le leggi e le normative locali di tutti i paesi in cui vengono gestite le operazioni o forniti i servizi.
1.2. ANTICORRUZIONE E ANTITRUST
La Società ha una posizione di assoluta intransigenza nei confronti di qualsiasi forma di corruzione/concussione. I Fornitori devono rispettare le normative applicabili in materia di anticorruzione che regolano le operazioni nei paesi in cui operano.
I Fornitori non devono offrire, promettere, eseguire, accettare o accordare pagamenti indebiti di denaro o in qualsiasi altra forma, nonché favori, gratifiche o altre modalità di intrattenimento inappropriate a funzionari della pubblica amministrazione, partiti politici, aspiranti a cariche pubbliche o esponenti di società o enti privati, allo scopo di ottenere un trattamento favorevole o di promuovere i propri interessi o gli interessi della Società.
I Fornitori non devono offrire, promettere o accordare pagamenti indebiti di denaro o in qualsiasi altra forma, nonché favori, gratifiche o altre modalità di intrattenimento inappropriate al personale della Società nel tentativo di influenzarne la discrezionalità al fine di ottenere o conservare la fornitura o per qualsiasi altro beneficio, ottenendo così un vantaggio improprio nei confronti di altri potenziali fornitori.
I Fornitori devono, pertanto, promuovere la libera concorrenza ed evitare di porre in essere pratiche anticoncorrenziali quali sistemi di fissazione dei prezzi, comportamenti ingannevoli o fuorvianti, abuso di potere di mercato o accordi di manipolazione delle offerte.
I Fornitori sono pertanto tenuti ad adottare misure ragionevoli per mettere in atto politiche e procedure appropriate per prevenire la corruzione o comportamenti anticoncorrenziali, compresi l’insider trading e il riciclaggio di denaro sporco.
1.3. CONFLITTI DI INTERESSI
I Fornitori non devono mai cercare di trarre vantaggio dal loro rapporto personale con dipendenti o collaboratori della Società.
1.4. INTEGRITÀ E TRASPARENZA AZIENDALE
I Fornitori sono tenuti ad eseguire tutti gli accordi e le transazioni commerciali in maniera trasparente e a registrarli accuratamente nei loro libri e registri contabili secondo le leggi applicabili e non devono condurre o agevolare alcuna forma di riciclaggio di denaro né utilizzare informazioni riservate per essere coinvolti o supportare attività di insider dealing.
2. DIRITTI UMANI E PRATICHE SOCIALI
La Società promuove i valori espressi nella Dichiarazione dei diritti dell’uomo, nelle Principali Convenzioni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) conducendo le proprie attività trattando i suoi lavoratori e quelli dei propri fornitori con dignità, promuovendo prassi occupazionali eque che garantiscano condizioni di vita dignitose.
2.1. LAVORO MINORILE
La Società è contro ogni forma di sfruttamento del lavoro minorile.
Secondo l’ILO, il lavoro minorile è riconducibile a qualsiasi attività dannosa per la crescita dei minori, che ne comprometta la salute o impedisca loro di frequentare la scuola dell’obbligo. I Fornitori devono, pertanto, nel rispetto dei regolamenti prescritti dall’ILO, in particolare la Convenzione 138 sull’età minima di impiego e la Convenzione 182 sulle forme peggiori di lavoro minorile, garantire che non venga utilizzato il lavoro minorile nella fornitura di beni e nell’esecuzione dei servizi nei confronti della Società. Tutti i lavoratori di età inferiore a 18 anni devono essere protetti dallo svolgimento di lavori potenzialmente pericolosi o dannosi per la loro salute, il loro sviluppo fisico, mentale, sociale, spirituale o morale.
2.2. SCHIAVITÙ MODERNA, LAVORO FORZATO, VINCOLATO E COATTO
I Fornitori si oppongono al lavoro forzato, come definito dall’ILO , e condannano l’uso di tutte le forme di lavoro forzato o obbligatorio, compreso il lavoro forzato in carcere, la servitù debitoria, il lavoro coatto, e forme moderne di schiavitù e qualsiasi forma di tratta di esseri umani presente nella catena del valore.
I Fornitori garantiscono che tutti i lavoratori godano di libertà di movimento e non siano limitati da restrizioni fisiche, abusi, minacce e da altre pratiche quali il trattenimento di documenti d’identità e beni di valore. I Fornitori devono sempre agire in modo da proteggere e promuovere i diritti umani in tutte le loro collaborazioni, devono garantire a tutti i tutti i dipendenti il diritto di lavorare liberamente, stabilire con gli stessi rapporti di lavoro riconosciuti secondo le loro leggi nazionali e le buone pratiche e adoperarsi affinché siano a conoscenza delle condizioni di lavoro e siano regolarmente retribuiti. Allo stesso modo i lavoratori sono liberi di recedere dal contratto di assunzione, in linea con la legislazione nazionale, senza timore di ritorsioni o punizioni.
2.3. COMPENSI E BENEFIT
I Fornitori devono rispettare le norme vigenti e i contratti collettivi di lavoro concernenti salari e benefits. I Fornitori devono riconoscere ai tutti i dipendenti condizioni di lavoro ottimali e una retribuzione equa e competitiva tali da garantire condizioni di vita dignitose. Pertanto, i lavoratori, in aggiunta al loro normale salario, dovranno essere retribuiti per le ore di lavoro straordinario secondo quanto previsto dalle leggi vigenti e dai contratti collettivi di lavoro, ricevendo benefits in conformità alla legge.
2.4. ORARIO DI LAVORO
La Società si aspetta che i propri Fornitori operino nel rispetto degli standard dell’ILO, delle leggi applicabili e degli eventuali accordi collettivi in materia di orario di lavoro, riposi e ferie retribuite. Inoltre i Fornitori devono concedere periodi di riposo settimanali, ferie annuali e festività nazionali, così come congedi di maternità, permessi per malattia e qualsiasi altro permesso nella misura consentita dalla legge e dagli standard industriali.
2.5. INCLUSIONE, NON DISCRIMINAZIONE E MOLESTIE
La Società si aspetta che i propri Fornitori valorizzino la diversità e l’inclusione e condannino qualsiasi forma di discriminazione e qualsiasi comportamento inappropriato o irrispettoso, come intimidazioni o molestie fisiche, piscologiche, sessuali sul posto di lavoro o in occasione di eventi lavorativi. I Fornitori si devono adoperare al fine di adottare misure volte a promuovere le pari opportunità di tutti i dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo in cui i dipendenti siano trattati con dignità e rispetto, prescindendo da religione, razza, religione, genere, età, origine etnica o nazionale, disabilità, orientamento o preferenza sessuale, stato civile, cittadinanza, preferenza politica o altre caratteristiche personali.
I Fornitori adottano le misure e i provvedimenti necessari a identificare, prevenire e ridurre le discriminazioni di cui possono essere causa, a cui possono contribuire o a cui possono essere legati nel quadro delle loro relazioni commerciali.
2.6. LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE
I Fornitori riconoscono il diritto dei propri dipendenti di formare e aderire a un sindacato di propria scelta e il diritto alla contrattazione collettiva senza timore di intimidazioni o rappresaglie. I Fornitori adottano le misure e i provvedimenti necessari a identificare, prevenire e contrastare comportamenti discriminatori nel quadro di candidature, decisioni in materia di formazione, premi, avanzamento di carriera, licenziamenti o trasferimenti legati a organizzazione, iscrizione e attività sindacali.
2.7. SALUTE E SICUREZZA
I Fornitori sono tenuti ad agire in ottemperanza a quanto previsto dalle vigenti norme nazionali e internazionali, regolamenti e convezione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Per ridurre al minimo i rischi di incidenti, infortuni e malattie professionali, i Fornitori devono garantire in modo continuativo l’adozione di sistemi di gestione, misure e provvedimenti necessari a fornire e mantenere un ambiente di lavoro sicuro e sano per tutti i dipendenti, appaltatori, visitatori gestendo i rischi identificati, attuando misure preventive, valutando l’efficacia di tali misure e cercando il miglioramento continuo. Inoltre i Fornitori devono dare appropriate informazioni sulla sicurezza, tenere corsi di formazione per i lavoratori ed elaborare adeguati sistemi di rilevazione, analisi ed eliminazione di ogni situazione di pericolo.
3. PROTEZIONE DELL’AMBIENTE E SOSTENIBILITA’
La Società è impegnata nello sviluppo di un business sostenibile, nel rispetto dell’ambiente lungo l’intera filiera produttiva e si aspetta lo stesso dai suoi Fornitori. Essi, infatti, devono, ove possibile, adottare sistemi di gestione certificati (es. ISO/IEC 14001:2015) e attenersi alle norme e ai requisiti vigenti in materia ambientale che comprendono a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’ottenimento e mantenimento delle autorizzazioni ambientali; la gestione e lo smaltimento di materiali e sostanze pericolose; le emissioni in atmosfera, gli scarichi idrici; la protezione delle risorse naturali e della fauna; la gestione dei rifiuti; il riciclo di materiali e il rispetto dei diritti ambientali.
3.1. IMPATTO AMBIENTALE E SOSTANZE PERICOLOSE
L’impatto negativo sul clima e sull’ambiente deve essere eliminato all’origine o almeno minimizzato attraverso la modifica dei processi produttivi, di lavorazione e manutenzione, attraverso la sostituzione dei materiali, la conservazione, il riciclo e il riutilizzo dei materiali.
La Società invita i propri Fornitori a collaborare nel calcolo dell’impatto ambientale dell’intera filiera produttiva per poterne minimizzare gli effetti negativi e favorire processi sostenibili ottimizzando il consumo delle risorse naturali come materie prime, acqua ed energia.
I Fornitori sono tenuti ad utilizzare eventuali sostanze/prodotti chimici e materiali pericolosi nel rispetto dei requisiti di legge, in particolare, essi dovranno proibire l’uso di sostanze oggetto di divieto a livello nazionale ed internazionale in quanto nocive per le persone o per l’ambiente e in più mettere in atto misure appropriate per la gestione, lo stoccaggio e il trasporto delle sostanze/prodotti chimici e materiali pericolosi.
3.2. QUALITÀ DELL’ARIA
I Fornitori devono adottare misure idonee a ridurre al minimo le emissioni e l’impatto sulla qualità dell’aria, e mettere in atto, ove possibile, azioni per monitorare e ridurre l’eventuale produzione di gas serra.
3.3. CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE
I Fornitori devono adottare misure idonee a ridurre al minimo l’impatto sulle risorse idriche, riducendone il consumo, garantendo il mantenimento o il miglioramento della qualità delle falde acquifere e promuovendo la conservazione delle risorse idriche.
3.4. GESTIONE DEI RIFIUTI
I Fornitori devono adottare misure idonee a ridurre al minimo la produzione di rifiuti e il consumo di risorse naturali. I Fornitori devono adottare procedure regolamentate e buone prassi per la gestione dell’intero ciclo di smaltimento dei rifiuti e promuovere l’economia circolare.
3.5. SOSTENIBILITÀ
3.5.1 L’APPROCCIO DELLA SOCIETA’
VR|46 è un brand giovane ma già leader nel settore del merchandising degli sport motociclistici, che punta al proprio sviluppo economico senza trascurare gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale e sociale.
Nel 2016 VR|46 Racing Apparel S.r.l. ha deciso di intraprendere un processo di valutazione della propria filiera al fine di verificarne il livello di impatto ambientale e sociale e avviare, nei prossimi anni, un percorso di miglioramento con la collaborazione dei propri fornitori.
L'impegno di VR|46 Racing Apparel S.r.l. è anche quello di sensibilizzare i clienti aumentando la loro consapevolezza sulle questioni ambientali e sociali relative ai prodotti VR|46 durante l'acquisto e l'utilizzo.
VR|46 Racing Apparel S.r.l. crede fermamente che questo possa essere un piccolo ma importante contributo all'ambiente e alla comunità.
3.5.2 LA CATENA DI FORNITURA SOSTENIBILE
VR|46 Racing Apparel S.r.l. è impegnata a sviluppare la propria catena di fornitura in modo responsabile.
A tal fine i fornitori dei prodotti principali e maggiormente venduti di VR|46 Racing Apparel S.r.l. (t-shirt, cappellini, felpe e polo) sono esplicitamente vincolati ai valori di responsabilità sociale ed ambientale attraverso il "Codice di Condotta Fornitori". Questo Codice si basa sul rispetto dei diritti umani e la protezione dell'ambiente e si applica ai fornitori italiani ed esteri che lo hanno sottoscritto.
Il "Codice di Condotta" è stato lanciato alla fine del 2016 dopo un processo accurato di valutazione del profilo di sostenibilità ambientale e sociale dei fornitori.
3.5.3 LA SOSTENIBILITÀ DEI PRODOTTI
VR|46 ha sviluppato un sistema di classificazione in modo da aiutare i clienti a scegliere i prodotti più sostenibili e per informarli sugli sforzi tesi a rendere la propria catena di fornitura a ridotto impatto ambientale.
L'etichetta applicata sui prodotti principali di VR|46 Racing Apparel S.r.l. (t-shirt, cappellini, felpe e polo) indica il «grado di sostenibilità» del prodotto, cioè quanto sono virtuosi dal punto di vista ambientale e sociale i fornitori che li producono, dal grado «5», il migliore, al grado «1».
Questa semplice modalità di rappresentazione aiuta i clienti ad essere consapevoli del livello di sostenibilità ambientale e sociale quando acquistano i prodotti VR|46.
3.5.4 L'IMPATTO AMBIENTALE DOPO L'ACQUISTO
L'impronta ambientale dell'intero ciclo di vita di una T-shirt in cotone è 2.34 kg CO2 che rappresenta il totale dell'anidride carbonica e degli altri gas serra emessi durante l'estrazione delle materie prime, la produzione, la stampa, il trasporto, il packaging, la vendita, l'utilizzo e lo smaltimento.
La fase con il più grande impatto ambientale è rappresentata dall'utilizzo del prodotto da parte dei consumatori, che incide per il 48% sul valore del totale impatto ambientale (l'utilizzo è calcolato sulla base del lavaggio, asciugatura e stiratura ripetuti per venticinque volte durante la vita utile del prodotto).
VR|46 Racing Apparel S.r.l. vuole andare oltre il prodotto ed influenzare il comportamento dei propri clienti dopo l'acquisto.
4. SICUREZZA DEI DATI E DELLE INFORMAZIONI
3.6. PROPRIETÀ INTELLETTUALE
I Fornitori devono rispettare la proprietà intellettuale altrui. I Fornitori devono porre in essere le misure necessarie al fine di preservare e salvaguardare le informazioni confidenziali e di proprietà o segreti commerciali dei loro partner commerciali e utilizzare tali informazioni solo per gli scopi autorizzati dagli accordi contrattuali.
3.7. PROTEZIONE DEI DATI E RISERVATEZZA
La Società si aspetta che i propri Fornitori garantiscano che tutte le informazioni riservate e i dati personali siano adeguatamente protetti. I Fornitori sono tenuti al rispetto di tutte le normative e i regolamenti applicabili in materia di protezione dei dati personali. I Fornitori devono proteggere i dati personali e le informazioni dal rischio di perdita di disponibilità, integrità e riservatezza adottando di misure di sicurezza fisiche, organizzative e tecnologiche adeguate a mitigarne i rischi.